Francesca Bianchi | Sex and the Sea | Testimonianza olfattiva di un ricordo travolgente.
Sintetizzare un attimo, ricolmo di sensazioni, e concentrarlo in una piccola dimora di vetro, per permettere alle persone di accedervi attraverso l’olfatto, e vivere una dimensione esperienziale che ci parla attraverso i sensi. Questo è ciò che è riuscita a trasmettermi la creazione di cui vi racconterò oggi, fulgido esempio di profumeria artistica. Sto parlando di Sex And The Sea, opera del naso Francesca Bianchi, creatrice raffinata e sensibile che nella profumeria ha trovato un’espressione cristallina di forma d’arte, una strada schietta e trasparente per arrivare al cuore delle persone.
Le origini e la formazione
Francesca sviluppa fin dalla tenera età una spiccata passione per il mondo dei profumi. La sua formazione à in ambito artistico, tanto che si laurea in Storia dell’Arte con una specializzazione sul ventesimo secolo. L’empatia con il mondo delle essenze ha un guizzo particolare nell’istante in cui legge un volume sulla profumeria naturale: da lì inizia un percorso di sperimentazione mitteleuropeo, che parte da Firenze, antico centro nevralgico della profumeria, passando da Berlino, il Lussemburgo, fino ad Amsterdam; tutte realtà in cui creatività, storia e modernità si intrecciano in un equilibrio coinvolgente. Proprio nella capitale olandese Francesca trova la dimensione ideale per dare corpo alla sua creatività. Messa nel bagaglio anche esperienza nel campo dell’editoria d’arte, capisce di aver maturato le doti e la sensibilità giuste per far conoscere al mondo la sua linea di profumi.
Oggi Francesca Bianchi è un’affermata e riconosciuta compositrice di profumi, con un grande rispetto per la storia e l’evoluzione di questo mondo. La selezione degli ingredienti naturali, di altissima qualità, nasce in un’azienda a conduzione familiare di Grasse, altra località storica dell’universo dei profumi, mentre i flaconi in vetro sono realizzati a mano a Milano, in Italia, patria in cui la cura per l’artigianato è secolare, oltre che maniacale.
Il processo creativo di un profumo, per Francesca, è un incontro armonioso di precisi fattori. Da una parte c’è l’irradiamento emozionale, che nasce dal ricordo, dall’esperienza e dalle sensazioni, dall’altra c’è la competenza estrema, che si basa sulla conoscenza profonda della materia prima, degli abbinamenti, sull’architettura precisa e autorevole delle fragranze.
Francesca Bianchi è una vera designer del profumo, una professionista che sa abbinare in modo puntuale e mai spocchioso, o stucchevole, la sfera emotiva con quella professionale. Così facendo riesce a comunicare al meglio i messaggi incastonati nelle sue opere, senza risultare mai prosaica, mettendo in atto un esercizio di stile sempre elegante e convincente.
La mente che genera l’emozione sensoriale
La creazione di un profumo è un processo intellettuale che nasce dal desiderio di esprimere concetti, concepire idee ed evocare stati d’animo. L’obiettivo è quello di suscitare emozioni e sensazioni tratte dal bagaglio personale di ricordi ed esperienze delle persone. Una visione artistica – cioè un’idea che domina ossessivamente la mente del creatore – insieme alla conoscenza degli ingredienti e all’arte di combinarli, sono fondamentali per dare vita a un profumo. L’atto della creazione è un processo di pensiero, di scavo in profondità nei sentimenti per rivelarne il meccanismo, per poi immaginare architetture adatte a suscitarli negli individui attraverso un equilibrio unico di materiali profumati.
Francesca lavora, ispirata anche dalla sua formazione storica, quasi come un’antica alchimista: crea qualcosa di assolutamente inedito dalla materia nota, plasma originalità da materie prime eccelse, riuscendo a comunicare non solo la superficie, ma anche lo strato più profondo delle proprie emozioni, della sua intimità. Annusare una sua creazione è come instaurare un rapporto diretto con lei, e i suoi profumi arrivano come una chiacchierata onesta e corroborante con un’amica preziosa.
Mi ispiro soprattutto al potere di ciò che significa essere umani, al desiderio di connettermi con la vita interiore delle persone, al desiderio di suscitare in loro un’emozione e di farle sentire a casa nel proprio corpo, di offrire conforto o semplicemente una soluzione rapida per una brutta giornata. I segnali olfattivi viaggiano senza mediazione – solo in un paio di sinapsi – verso il sistema limbico, il luogo deputato alla memoria e alle emozioni nel nostro cervello. Di conseguenza, la reazione scatenata dall’olfatto è biologicamente ineluttabile, non manipolabile. Soddisfa quindi pienamente il nostro desiderio di autenticità. I miei profumi si sono guadagnati la reputazione di essere sensuali e provocanti, probabilmente come conseguenza di questa attenzione alla natura umana e all’intimità.
Selezione ed emozione, senza pregiudizi
Per riuscire in questa missione, Francesca Bianchi seleziona materie all’origine con l’intento pieno di incarnare subito una specifica idea. La propensione è alle materie naturali, perché le ritiene più complesse e ricche, ma non esclude a priori materiali di origine sintetica. Questo perché alcune sensazioni non possono essere suscitate, anche volendolo fortemente, dalla natura. Fra materia naturale e sintetica Francesca non trova una contraddizione, ma una collaborazione strumentale al fine ultimo della comunicazione: “Entrambe sono il risultato di trasformazioni molto complesse per mano dell’uomo e la scienza che si occupa di estrarle e trasformarle è il risultato di secoli di sviluppo umano. Inoltre, non esiste una categoria di materiali “migliori” o “peggiori”, un materiale è semplicemente adatto o meno in base a uno scopo specifico”.
Il processo di realizzazione è lungo e meticoloso: servono dai sei mesi ai quattro anni per la creazione di una formula nuova che dia vita a una fragranza. Le miscele vengono create, su ideazione di Francesca, appunto a Grasse: a Milano si conclude il processo produttivo con la maturazione in alcol, il filtraggio, l’imbottigliamento e il confezionamento. Anche nella creazione si intravede un desiderio di comunicazione e collaborazione proficua: l’asse Grasse-Milano è un messaggio ossequioso e celebrativo del mondo della profumeria; il meglio di storia, arte, know-how e artigianato si miscelano fra loro, proprio come fossero ingredienti stessi delle creazioni di Francesca.
Oggi parliamo di un esempio paradigmatico dell’idea di profumeria di questo Naso: Sex And The Sea è un’opera intima e profonda, a partire dal nome ironico che evoca l’amatissima serie tv, che riesce a trasmettere il senso di un’istante, di uno status quo preciso, di una condizione definita in un certo periodo dell’anno.
Sex And The Sea
Per parlare di questa vera sinfonia di sensazioni ed emozioni olfattive è bene lasciare la parola al ricordo di Francesca Bianchi, che narra la genesi di Sex And The Sea:
Durante la mia infanzia e adolescenza trascorrevo molto tempo al mare. Uno dei ricordi più nitidi di quel tempo è l’odore della mia pelle, che mi piaceva annusare, quasi ne fossi assuefatta. Purtroppo i miei genitori vendettero la casa al mare e gli impegni come l’università, il lavoro, i fidanzati mi condussero lontano da quel ricordo. Poi mi trasferii in Olanda e l’odore della mia pelle in estate, al mare, svanì del tutto. Tuttavia, imbattendomi in una crema per il viso di un noto marchio francese, contenente il fiore Immortelle, ossia l’elicriso, si riaccese in me quella antica sensazione di benessere legata a infanzia e adolescenza. Confesso di aver completamente trascurato l’olio essenziale di elicriso che era sul mio scaffale. Ma riannusandolo di nuovo, con un naso ricco di esperienze, si è innescato il desiderio di ridargli il giusto valore. Ho lavorato così su un accordo speciale di ambra, direi,quasi umano. Una tintura di zibetto ha rafforzato questa atmosfera intima, mentre una speciale molecola di ambra grigia ha aggiunto il tocco minerale-salato. Questo è stato il tocco creativo iniziale. La pelle bruciata dal sole, sudata e salata, uno dei ricordi più dolci e al tempo stesso strani che avevo nel cuore. Mentre lavoravo su questa idea centrale, inevitabilmente sono emerse altre idee, più piccanti, e ho aggiunto a questo concetto innocente una fantasia più sensuale, peccaminosa e decadente di una pelle lontanamente tropicale, cremosa e appiccicosa, quasi reduce da un amplesso.
Ecco perché oggi Sex And The Sea incarna al tempo stesso la purezza e l’erotismo tra l’acerbo e il consapevole, racchiudendo in sé dolcezza, corpo, delicatezza, piccantezza e sapidità. Fiori delicati ed eleganti abbracciano frutti esotici succosi, note d’incenso e ricche trionfano in un tripudio di messaggi erotici sì, ma mai volgari.
Questo profumo è concepito per evocare un’atmosfera intima e complessa: un incontro sensuale al mare. È una reminiscenza di lozione solare al cocco, un vago sentore di ananas, una nota conturbante di pelle salata, sudata e baciata dal sole, che offre così una nuova interpretazione dell’accordo ambrato di fondo.
Gli accordi di Sex And The Sea sono orientaleggianti, talcati, fruttati, e animalici, il mood che ispira è spiccatamente seducente, originale e aggressivo. Essendo un estratto, il consiglio è di non abusare nelle quantità di utilizzo: la persistenza è infatti profonda, tiene banco sulla pelle per almeno dodici ore con definizione e corpo.
Questa, nel dettaglio, la lista delle note aromatiche della creazione: mimosa, ananas, cocco, elicriso, rosa, iris, sandalo, mirra, labdano, benzoino, zibetto, ambra grigia, vaniglia.
Sex And The Sea è un profumo travolgente, la sintesi di un ricordo peccaminoso e voluttuoso, non solo un estratto di profumo ma l’estratto che comunica un aneddoto, un appuntamento erotico sulla sabbia, un amplesso consumato in un turbinio di sole, vento e saldedine. Tutto questo in una scenografia floreale, fruttata, ma al tempo stesso animalesca e primordiale. Francesca Bianchi è riuscita a dipingere queste sensazioni e darvi una forma olfattiva che ha dentro sé un mare in tempesta, sì, ma anche la bonaccia della pace dei sensi.
Sex And The Sea è un profumo fuori dagli schemi, un racconto esemplare e perfetto di passione, acerba nel ricordo, matura nella rievocazione. Qui si incontrano l’anima adolescenziale ed ingenua e quella adulta e provocante, qui si intersecano due mondi, che insieme, spiegano emozioni fortissime, sincere, commoventi.
Potete acquistare la fragranza, direttamente sul sito ufficiale di Francesca Bianchi – www.francescabianchiperfumes.com al prezzo di 108 euro per 30 ml, oppure 235 euro per 100 ml. E’ disponibile inoltre anche il sample da 1.5 ml al prezzo di 7 euro.
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