Ambadué | Golden Oil-Luxurious Trasformation

Buongiorno ragazze e bentornate sul Blog! Siete pronte per scoprire un prodotto per capelli davvero innovativo e unico nel suo genere? Oggi vi porterò alla scoperta di Ambadué e del suo prodotto di punta: il Golden Oil Luxurious Tranformation, un Olio prezioso in grado di ricostruire la fibra capillare fin dalla prima applicazione, grazie alla presenza di Squalene, una molecola chimica caratterizzante il sebo del cuoio capelluto.

Perché Ambadué? 

Ambadué è la prima parola pronunciata da mio marito da bambino. Tutto questo è nato con lui e mentre aprivo il laboratorio ero incinta di mia figlia Margherita. Insomma, loro sono il mio mondo, un mondo che mi ha accompagnato in questo percorso e quindi questa parola mi è sembrata subito perfetta. Ha un suono quasi magico!

The Science of Nature, tutto è una #questionedichimica!  Un claim perfetto per Ambaduè la cui Founder, la Dott.ssa Maria Paola Merlo può essere considerata una vera e propria “chimica della bellezza“. Appassionata, innovativa, sempre alla costante ricerca dell’attivo ultra-performante e green a 360°. Tutto ciò le ha permesso di creare dal nulla una linea cosmetica che unisce la natura alle più innovative tecnologie biochimiche.

Chi è Maria Paola Merlo?

Nata e cresciuta a Torino, è la mamma di Margherita. Nel 2009 si è laureata in Chimica, ottenendo poi la specializzazione in Chimica dell’Ambiente e un Master all’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo. E’ iscritta all’Ordine dei Chimici del Piemonte e della Valle d’Aosta. La sua passione per la scienza ha accompagnato tutte le sue scelte di vita e di lavoro. Gli anni di studio le hanno permesso di comprendere a fondo il concetto di chimica uscendo da quella connotazione negativa a cui spesso è associata.

Chimica è una parola bellissima, spesso troppo bistrattata. In realtà la chimica caratterizza tutta la nostra vita, ogni singolo istante. Noi stessi non esisteremmo senza essa, come non esisterebbe la meravigliosa natura che ci circonda. Tutto intorno a noi è frutto di un eterno divenire della materia, le cui particelle agiscono l’una sull’altra esprimendo con forza la magia dell’universo.

Maria Paola Merlo ci mostra la Molecola di Squalene

Partiamo dall’inizio: come è nata l’idea dello Squalene? 

Dopo la laurea in Chimica ho preso un Master all’università di Scienze Gastronomiche dove ho potuto approfondire per un anno il solo mondo brassicolo. Mi sono immersa nelle reazioni di fermentazioni, di flavour e sopratutto prendendo parte alla vita del birrificio, mi sono accorta dei sottoprodotti della fermentazione della birra, di quello che il birraio butta via. Tornata dal Master ho timidamente proposto a Daniela (Prof.ssa Daniela Gaudiello – docente di Chimica Cosmetica all’Università di Chimica di Torino) l’idea di utilizzare questo scarto per impiegarlo in ambito cosmetico. Dico timidamente, perché all’inizio poteva essere un buco nell’acqua, la mia idea poteva non portare ad assolutamente nulla. Per fortuna Daniela mi ha seguito in questa idea e con il suo supporto abbiamo analizzato in un primo momento cosa ci fosse in questo scarto. Con nostro stupore, abbiamo trovato una grande concentrazione in Squalene e quindi abbiamo proseguito nelle analisi. Analizzando tutti i differenti scarti delle varie tipologie di birra, trovavamo sempre il nostro amato Squalene. Bene! – ci siamo dette, e quindi siamo andate avanti. Con il supporto dell’Università abbiamo capito come trattare questo scarto e sopratutto come ottimizzare il processo di ottimizzazione di estrazione. Parallelamente è partita anche una tesi e quindi lavoravamo a più mani sul progetto. C’era chi prendeva gli scarti, chi pensava a come trattarlo e chi analizzava ogni step prendendo nota delle varie concentrazioni. Insomma un lavoro di più chimici, uniti da un unico scopo: ottimizzare un processo per estrarre lo squalene e farlo diventare attivo funzionale in un cosmetico. Due anni di lavoro dopo, con picchi di entusiasmo quando tutto andava bene e picchi di sconforto quando invece si trovavano ostacoli lungo la via, ce l’abbiamo fatta.  E come abbiamo estratto lo Squalene? con la Co2 supercritica, una tecnologia che  permette di avere alta selettività e grande penetrabilità all’interno della matrice. Finalmente il Golden Oil aveva il suo principio funzionale e protagonista indiscusso della formulazione! Dott.ssa Maria Paola Merlo, Formulatrice e Founder di Ambadué.

Cos’è lo Squalene?

Lo Squalene, idrocarburo terpenico ad alto valore biologico, prodotto naturalmente da tutti gli organismi superiori, inclusi gli esseri umani è un precursore del colesterolo, nello specifico è un terpene intermedio della biosintesi del colesterolo e degli ormoni steroidei.

Fino a qualche anno fa era una sostanza nota solo alle case farmaceutiche produttrici dei vaccini influenzali, oggi invece riconosciuto il suo ruolo nella composizione del sebo, per quantità è il terzo lipide presente nel film lipidico prodotto dalle ghiandole sebacee, viene impiegato in diverse formulazioni cosmetiche.

Potreste imbattervi in discussioni negative su questo ingrediente per il semplice motivo che può essere di origine animale, ovvero prelevato dal fegato degli squali (da qua il suo nome). Quando invece è di origine Vegetale come in questo caso, non sussiste nessuna problematica. Anzi, è da apprezzare l’etica e il rispetto di Ambadué nel cercare di ottenere un attivo performante, utilizzando un ingrediente di scarto!

Perché si chiama Golden Oil?

• Golden perché partiamo da un prodotto giallo come l’oro
• Luxurious Transformation, perché il lusso è anche questo: partire da quello che gli altri buttano via ed estrarre un principio funzionale così prezioso per renderlo attivo funzionale all’interno di un cosmetico ed estrarlo con una metodica di estrazione tra le più preziose e più selettive: la Co2 supercritica, attraverso un riciclo e riutilizzo consapevole delle risorse naturali in modo sostenibile (Circulary Economy – Green Economy).

La Tecnologia CO2 Supercritica

Un fluido supercritico è caratterizzato da proprietà chimico-fisiche intermedie tra un liquido e un gas; in particolare proprietà solventi simili a quelle di un liquido e proprietà di trasporto comuni a quelle di un gas. L’impiego di questa tecnologia nei processi di estrazione ha trovato notevole sviluppo negli ultimi anni a discapito delle tradizionali tecniche di estrazione perché fornisce un’ottima selettività e un’alta penetrabilità all’interno della matrice solida e un rapido grado di estrazione.

Ma la sfida era anche un’altra: una volta estratto il principio funzionale alla base del Golden Oil, il cosmetico doveva essere funzionale. Il senso di tutto era riuscire a creare un cosmetico che veramente funzionasse e quindi si rendeva necessario testarlo in efficacia, e così è stato fatto.

Sempre all’università abbiamo utilizzato il microscopio elettronico a scansione: il SEM e analizzato il capello prima e dopo il trattamento. Il Golden Oil è stato testato sia applicato sul capello asciutto che sul capello inumidito, perché il lusso doveva esserci anche nella comodità di applicazione del prodotto. Infatti non tutti amano inumidirsi i capelli prima di mettersi l’olio sui capelli e quindi noi volevamo vedere se fuzionasse anche applicato direttamente sul capello asciutto, insomma, con il minimo sforzo. E così abbiamo fatto ottenendo degli ottimi risultati. Si è visto infatti che partendo da un capello che presentava una trama disomogenea con presenza di segni di sfibratura e squame non sovrapposte, il campione del capello asciutto con un applicazione di Golden Oil e tenuto per tempo minimo di 15 min e poi risciacquato con shampoo, presentava già una migliore struttura delle squame.  Se invece si trattava il campione del capello inumidito con il Golden Oil tenuto e poi risciacquato  si presentava in definiva il netto miglioramento della struttura delle squame ma anche nel diamentro del capello. Dott.ssa Maria Paola Merlo, Formulatrice e Founder di Ambadué.

Il campione del capello di partenza mostrava una trama disomogenea, con presenza di segni di sfibratura e le squame non sovrapposte (IMMAGINE CAMPIONE DI CAPELLO TAL QUALE)

Il campione del capello asciutto con un applicazione di Golden Oil tenuto per 15 min e poi risciacquato presenta una migliore struttura delle squame. (IMMAGINE CAMPIONE DI CAPELLO ASCIUTTO+ GOLDEN OIL).

Il campione del capello inumidito con una applicazione di Golden Oil tenuto per 15 min e poi risciacquato  presenta in definiva il netto miglioramento della struttura delle squame ma anche nel diamentro del capello. (IMMAGINE CAMPIONE DI CAPELLO UMIDO+ GOLDEN OIL).

Il miglioramento del diametro  è dovuto al fatto che il capello essendo più idratato potenzia l’azione dell’olio. Infatti, l’acqua alza le squame, idrolizza la cheratina che si rigonfia. Rigonfiandosi lega lo Squalene portandoselo all’interno del capello. Quindi con l’azione dell’acqua che diventa veicolo, si crea il legame con lo Squalene che ristruttura il capello dall’interno . Attraverso questo rigonfiamento e successivo legame.

Analizziamo ora l’INCI nella sua totalità, perché al suo interno troviamo alcuni preziosi ingredienti in grado di rendere questo blend per capelli un vero e proprio Elisir di Bellezza!

INCI: Salvia Hispanica seed oil*°, Isoamyl Cocoate, Cynara Cardunculus seed oil, Persea Gratissima oil*, Corylus Avellana fruit oil°, Squalene°, Topherol, Glicine soja oil unsaponifiables, Helianthus annuus oil unsaponifiables, Parfum, Phenoxyethanol, Linalool, Benzyl salicylate, Limonene, Geraniol, Citronellol, Amyl cinnamal, Eugenol. ° extracted with supercritical CO2* ORGANIC *BIOLOGICO.

• Olio di Semi di Chia (Salvia Hispanica – Estrazione con CO2 supercritica): Oltre ad essere ottimi per la nostra salute e conosciuti già dalla civiltà Azteca, vantano anche diverse proprietà cosmetiche di tutto rispetto grazie al loro contenuto di Acidi Grassi come Omega 3 e Omega 6, Antiossidanti, Vitamine e Sali Minerali.  Fortificano la fibra del capello e a stimolano la produzione di cheratina.
• Olio di Cardo (Cynara Cardunculus): Grazie al suo alto contenuto di Fitosteroli, Acido Oleico e Linoleico, risulta essere un prezioso antiossidante in grado di proteggere i capelli, renderli setosi, morbidi e luminosi. Beauty Story: La leggenda narra che la meravigliosa Ninfa Cynara, fece innamorare perdutamente Giove grazie ai suoi occhi. Il carattere capriccioso e scostante di Cynara la portano a rifiutare continuamente il Dio, che stremato dal suo comportamento, in un momento d’ira la trasformò in carciofo selvatico e spinoso, proprio come il carattere della bella Cynara.
• Olio di Avocado: I capelli secchi e sfibrati traggono enorme giovamento da quest’olio particolarmente ricco di Acido Linoleico, Pantotenico e Oleico, Vitamina A, B, C ed E, Sali Minerali e Lecitina. Contribuisce a renderli soffici e nutriti.
• Olio di Nocciola (Estrazione con CO2 supercritica): E’ un olio ricco di Vitamina E, di conseguenza è un ottimo antiossidante. Ottimo per donare tono e volume alla nostra chioma.

Rituale di Applicazione

Questo olio è indicato per capelli secchi: applicare direttamente sulle lunghezze del capello come impacco pre-shampoo, tenere in posa per minimo 15 minuti e procedere al lavaggio. Previene la comparsa delle doppie punte ed elimina l’effetto crespo. Infatti, essendo lo Squalene, un importante costituente del sebo del cuoio capelluto, con il ruolo di protezione e lubrificazione del capello, in sinergia con il contenuto lipidico della formulazione, combatte efficacemente la disidratazione, donando morbidezza, nutrimento, luminosità e foto-protezione anche alle lunghezze. Il Golden Oil- Luxurious Transformation è considerato un ottimo trattamento per capelli sfibrati, trattati e secchi. Fortemente consigliato dopo l’esposizione al sole.

Cosa ne penso?

Come ben sapete io sono costantemente alla ricerca di brand innovativi, performanti e proiettati al futuro! Quest’anno al Cosmoprof ho trascorso circa un’ora e mezza nello stand a parlare con Maria Paola e Daniela e credetemi, le deadline in quei giorni sono estremamente serrate, eppure ho preferito rinunciare ad altro ma scoprire tutto di Ambadué…ed infatti non mi sbagliavo. E’ stata una rivelazione impressionante sotto moltissimi punti di vista!

Maria Paola e Daniela hanno fatto un lavoro madornale che si è concretizzato in una tesi premiata da Federchimica! Un successo senza precedenti se tenete anche conto che il Golden Oil è stato lanciato a Maggio 2018 ed in soli 12 giorni è andato completamente sold out.

Personalmente ho utilizzato questo Elisir con grande soddisfazione, applicando pochissime gocce sulle mezze lunghezze danneggiate e crespe, inumidendole sempre per ottenere il massimo del risultato e tenendo in posa tutta la notte. In questo periodo estivo lo sto sfruttando davvero tanto come protettivo in piscina: applico, raccolgo i capelli e lascio in posa tutto il pomeriggio, inumidendo di tanto in tanto con dell’Acqua mista ad un idrolato di Arancio. Pazzesco come la sua texture leggera e dal finish invisibile, risulti facilmente assimilabile dalla fibra capillare. Non appesantisce e non è assolutamente difficile da risciacquare, anzi.

Golden Oil è un prodotto naturale ed efficace che utilizzato costantemente, regala capelli sani, morbidi e lucidi!

Il costo è elevato? parliamo di 68 euro per 30 ml. Di primo acchito la risposta potrebbe essere si, ma a ragion veduta no, non è affatto caro, perché non ci troviamo davanti ad un cosmetico convenzionale, bensì a pura innovazione. La confezione è Luxury, in vetro nero lucido con contagocce, per permetterci di dosare il giusto quantitativo di Olio. Per quanto mi riguarda ragazze, non posso che consigliarvi senza remore il suo acquisto, perché considero il Golden Oil la punta di diamante di Ambadué.

Potete acquistare il Golden Oil sul sito ufficiale di AMBADUE’ oppure presso le gli shop ufficiali del brand. Alla prossima ragazze!